KoiQuestion riferisce su due mostre di Koi questo fine settimana
Oggi iniziano due mostre di Koi in Europa: la terza edizione del KoiCave Koi & Bonsai Show presso il vivaio de Vossenberg a Oudenbosch e l’Italian Koi Show a Cremona. Siamo con entrambi. Marco Zegers è quindi impegnato come direttore di gara all’ex mostra insieme a Joop van Tol di Koi Today, mentre Jeffrey Klip e Aaron Ouwejan sono con me in Italia per fare il resoconto. Cosa ci aspettiamo da essa?
la qualità sarà superiore alla media di ciò che ci si può aspettare dagli hobbisti
3a Mostra KoiCave Koi e Bonsai
Dato che si tratta della terza edizione del salone a Oudenbosch, sanno come vanno le lepri lì. l’atmosfera che si respira è davvero super. I barili sono sparsi per il sito, quindi non ha un cortile interno. Questo è molto conviviale per le persone perché c’è qualcosa da scoprire ovunque, ma è una sfida per i giudici. Renee Stuurmans e altri due artisti stanno arrivando per animare la notte di festa a Oudenbosch, quindi anche questo è in ordine. Sono soprattutto gli hobbisti a partecipare al concorso e lo stesso vale per l’Italia, dove partecipano circa cinque concessionari e il resto sono hobbisti.
In termini di qualità, bisogna tenere conto anche di questo; la qualità sarà superiore alla media di ciò che ci si può aspettare dagli hobbisti. L’hobbista Jack van Palen, per esempio, come sappiamo da altre mostre, porterà il suo Tancho Showa, il Kujaku e un Ginrin Showa, tra gli altri, e oh sì, porterà anche un Doitsu Sanke. In fiera lavoriamo con le regole dello Shinkokai, il che significa che si ottengono premi come il Sakura, il Botan, il Miyabi e lo Tsubaki.
Per farlo basta comprare i biglietti della lotteria
Marco spera che per molti visitatori si tratti di un evento gratuito e che quest’anno sia stato pubblicizzato anche al di fuori dell’hobby. Oltre alle Koi, come suggerisce il nome, si possono trovare anche molti bonsai e bellissimi alberi topiari e sì, ce n’è anche uno da vincere: per farlo basta acquistare i biglietti della lotteria.
Mostra Italiana Koi 2024
Anche l’Italia è particolarmente suggestiva. La qualità dello spettacolo sarà superiore a quella dell’anno scorso. Solo perché l’anno scorso, in questo periodo, ci sono state delle alluvioni che hanno costretto circa cinque hobbisti a cancellare la loro partecipazione all’ultimo minuto. Naturalmente ieri ho dato un’occhiata a ciò che nuota in giro, ma a quel punto non tutti i pesci erano ancora in acqua. Quest’anno la mostra è ampiamente sostenuta anche da commercianti di Koi che non possono partecipare in prima persona, ma che capiscono che il Koi Show è un bene per l’hobby nel loro paese. Koi Style, Koi Zanmai, Koi Italia, FastPond, Koi Samu e altri si sono uniti per offrire ai visitatori una ricca lotteria. In ItaIia ci sono circa la metà dei fissi.
Workshop sul riconoscimento del potenziale
Naturalmente, non vedo l’ora di partecipare al mio workshop. Ho chiesto a Luca Degani – che ogni anno si occupa della traduzione del mio workshop – durante la tradizionale Pizzanight del venerdì sera – insieme a volontari e giudici che brindavano alla fortuna del Koi Show – se c’era davvero così tanta richiesta, visto che me l’ha suggerito lui ed era corretto. “È probabilmente la cosa più istruttiva che abbiamo da offrire come mostra di koi, per di più interattiva, e la gente viene persino dal sud Italia con una lista di domande. È logico quindi che siamo felici di soddisfare questo desiderio”.
Ogni anno mi colpisce anche il numero di stand che vendono una grande quantità di articoli orientati al Giappone. Si pensi alle Kokeshi e a tutti i tipi di statuette ed espedienti legati al movimento Kawaii (che in giapponese significa carino) come i gatti, oltre a kimono, articoli e abbigliamento legati alle arti marziali, KoiNobori, Origami, laboratori e si possono anche acquistare gelati giapponesi e cibo di strada giapponese. Si tratta quindi di un’attrazione per tutta la famiglia e si può notare che questo spettacolo è visitato da molte famiglie, compresi i bambini. E ciò che è super è che c’è una giovane donna, che ha quasi terminato la sua formazione in veterinaria e vuole poi specializzarsi in pesci; lei ama le Koi e avere dei professionisti in questa gamma è evidente per la crescita dell’hobby! Speriamo di poterla intervistare questo fine settimana!
Entrambe le mostre saranno quindi più che degne di essere visitate. Non vediamo l’ora di essere coinvolti nella frenesia dell’hobby. Volete sperimentare tutto? Seguiteci poi su Facebook, Instagram e Youtube per aggiornamenti e cortometraggi. Potete già trovare le prime impressioni sulla mostra italiana di koi nelle nostre storie!
foto Oudenbosch di: KoiCave